INAUGURAZIONE:
Giovedì 28 Maggio 2015 dalle ore 18.30
Dal 29 Maggio al 14 Giugno 2015
ORARI:
Tutti i giorni 10.00 - 19.00
Per ulteriori informazioni scrivere a: galleria@grossettiart.it
Artisti vari
Dal 29 Maggio al 14 Giugno 2015
Dopo il grande successo di pubblico e critici ottenuto con la prima apertura, siamo lieti di invitarvi alla seconda azione di Heart Modulation.
In questa occasione, la Galleria Grossetti, si concentrerà principalmente sulla fotografia dedicandole un vero e proprio special all’interno dello spazio di Silos Art Inside (Giudecca - Venezia).
Il mezzo fotografico è motore di visioni autonome di ciascun artista.
Nel lavoro Da Una Certa Distanza di Tancredi Mangano, la velocità - limite di una visione "corretta” - diventa elemento portante e fondamentale in grado di far nascere nuove e inaspettate visioni cromatico-spaziali; come contrappunto, sempre Mangano, ripropone Corpo in Trappola, immagine sindonica ottenuta dal contatto di più di 600 vetrini (6 x 6 cm ognuno) preparati col nerofumo.
Queste superfici sono in grado di intrappolare e registrare - in un certo tempo e in un determinato spazio segnato dal contatto del proprio corpo - ogni minimo, nonché casuale, passaggio animale ed ogni azione della natura, compresa l'altrui esperienza.
In Nei Resti e nei Magneti di Giulio Cassanelli la fotografia non è solo uno strumento per fissare un momento e un tempo precisi: essa permette di andare oltre i confini del tempo per dar vita a immagini che superano l’idea di spazio e lo attraversano diventando tracce - o resti - di una trasformazione umana e materiale.
La luce, soprattutto quella solare, diventa il soggetto dei Bagliori e dei Frammenti Luminosi di Rossella Bellusci. L’ artista indirizzando l’ obbiettivo della sua macchina fotografica in direzione del sole, riesce a cogliere e a catturare l’istante di una visone unica in cui si è possibile percepire la sagoma di un Passante o il Bagliore di un momento.
Sono esposte, poi, le Lune, tema fondamentale della ricerca artistica di Edoardo Romagnoli, indagate per la prima volta nel 1988. Il suo incontro artistico con la Luna, nato quasi per caso, è frutto di un’azione che ricorda quella di un “pittore zen” che dipinge la luce della luna attraverso il movimento della macchina fotografica.
Mantenendo le linee guida del progetto iniziale, lo spazio della galleria verrà modulato in “piccole mostre personali” indipendenti in grado di offrire uno scorcio del lavoro di ogni singolo artista.
Ad accompagnare il focus fotografico troveranno spazio le opere di Mats Bergquist, Enzo Castagno, Carlo Bernardini, Hans Hermann, Daniele Nitti Sotres, Antonella Zazzera, Antonio Pacor e Bettina Gozzano.