Gabriele Amadori - Bio

Nato a Ferrara nel 1945.

Gabriele Amadori si è formato negli anni Sessanta presso il centro sperimentale multimediale della Laterna Magika di Praga. È stato assistente di Vedova, Baratella e allievo di Arcangeli. 

Gabriele Amadori, pittore, scenografo e light designer, è un creatore atipico. Poco portato a parlare di sé, restio di fronte ad ogni retorica, persegue da molti anni una strada coraggiosa e solitaria: quella della ricerca interdisciplinare tra arte, musica, architettura e scenografia. Incurante delle mode culturali, Amadori inscena visioni fluttuanti di ombra e di luce; disegna scene e costumi per opere liriche in tutto il mondo, progetta installazioni luminose per monumenti, spazi urbani e mostre; realizza performance in una metamorfosi costante di gesti, suoni e colore. Profondo conoscitore della musica, della storia del teatro, docente di scenografia e light design al Politecnico di Milano e alla Scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano, Gabriele Amadori ci sollecita a “vedere” la musica e “ascoltare” le immagini.

È a queste forme di espressione e di sintonia che Amadori si è più dedicato dal 1970, cercando consonanze tra suoni e colori nella musica di Béla Bartòk, di Luigi Nono come anche nei Tableau Vivant, una lettura strutturale delle musiche di Franco Donatoni. Ma è soprattutto con la costruzione del suo teatrino delle meraviglie dedicato all’interpretazione fantastica fatta di forme e colori del Flauto Magico mozartiano che Amadori giunge a una forma di poesia visiva da grande maestro e profondo conoscitore delle arti e della multimedialità.

Amadori nelle sue Performance di Music Painting converte le astrazioni musicali in materia, movimento, colore cangiante, strato su strato, realizzando un’esperienza che per molti sembrerebbe impossibile: la trasformazione apparentemente “spontanea” della tela sotto le pennellate successive che diventano movimento, le ondate melodiche accompagnate dai suoi gesti che danno forma ai segni.

Gabriele Amadori muore a Milano nel giugno del 2015.